Il sistema immunitario ci protegge ogni giorno dall’invasione di possibili patogeni e non solo, svolgendo un lavoro complesso che richiede un’adeguata quantità di energia e di micronutrienti. È bene quindi costruire una dieta in grado di sostenere quest’attività.

Esiste una relazione tra il sistema immunitario e la dieta. Variare gli alimenti e introdurli nelle giuste quantità, permette di ricavare l’energia necessaria per la proliferazione particolarmente attiva delle cellule che difendono il nostro organismo e di fare scorta di vitamine e minerali, coinvolti nella regolazione della risposta immunitaria.

Alimentazione e sistema immunitario

Il nostro sistema immunitario è costituito da tre principali linee di difesa:

  • Le barriere fisiche, quali la pelle e tutte le mucose, perlopiù associate a secrezioni contenenti sostanze chimiche (saliva, muco, sudore, acidi gastrici).
  • Un’immunità innata, presente fin dalla nascita e costituita da cellule chiamate leucociti, che rappresenta la prima linea di difesa nel momento in cui gli agenti patogeni superano le barriere fisiche del nostro organismo.
  • Un’immunità acquisita che si forma man mano che veniamo a contatto con gli agenti estranei ed è mediata prevalentemente da linfociti e anticorpi. Questa tipologia di risposta è più precisa e mirata della precedente.

Tutti e tre questi meccanismi di difesa sono fortemente dipendenti dalla presenza di alcuni nutrienti, in particolare vitamine e minerali, per questo alcuni alimenti possono svolgere un ruolo importante nel consentire il corretto funzionamento del sistema immunitario.

È bene subito ricordare, però, che l’obiettivo primario è costruire una dieta varia ed equilibrata, piuttosto che considerare il singolo alimento o nutriente. Sono la quantità e la frequenza dei cibi, che tutti i giorni portiamo in tavola, che possono favorire o meno lo stato di salute generale.

Come costruire la dieta per avere un sistema immunitario in salute

Non c’è una “regola” specifica da seguire nella costruzione di una dieta per rafforzare il sistema immunitario.

Il piatto smart è valido anche in questa occasione!

Colazione, pranzo e cena dovrebbero quindi comprendere cereali (meglio se integrali), alimenti fonte di proteine, verdura e frutta, alimenti fonte di grassi buoni e come bevanda esclusivamente l’acqua.

Costruire giorno dopo giorno una sana alimentazione, non solo aiuterà a fornire all’organismo tutto ciò di cui ha bisogno, ma favorirà anche il mantenimento del normopeso.

Sistema immunitario ed eccesso di peso corporeo

L’eccesso di peso corporeo può comportare un malfunzionamento del sistema immunitario. Numerose sono ormai le evidenze che mostrano come l’obesità sia un fattore di rischio per lo sviluppo delle patologie più diffuse nella nostra popolazione (tumori, malattie cardiovascolari, diabete) e sempre più studi stanno confermando che questa condizione influenza negativamente anche la risposta immunitaria.

Ad oggi si è dimostrato come il tessuto adiposo non svolga solo la funzione di deposito dei grassi, ma sia a tutti gli effetti un tessuto metabolicamente attivo.

Ad esempio, nei soggetti obesi si osserva una produzione di molecole che promuove uno stato infiammatorio cronico di bassa intensità, predisponendo all’insorgenza di una serie di patologie e influenzando negativamente il sistema immunitario, che risponde in modo meno efficiente alla presenza degli agenti patogeni.

Mantenersi quindi nell’intervallo del normopeso può essere uno dei migliori comportamenti per tutelare la salute del sistema immunitario.

Se da una parte l‘eccesso di alcuni nutrienti può compromettere l’efficienza della risposta immunitaria, dall’altra anche la carenza può comportarne un malfunzionamento. Va specificato che questa condizione è rara nei paesi occidentali, a meno che non sia presente uno stato di salute alterato.

Quali vitamine e minerali sono necessari per rafforzare il sistema immunitario?

Fin da piccoli ci insegnano che frutta e verdura sono ricche di vitamine e minerali, importanti per il sistema immunitario. Quest’indicazione è più che valida, ma non ci si deve dimenticare che questi micronutrienti sono presenti in numerosi altri alimenti.

Il selenio, lo zinco, il ferro, la vitamina A, C, D, E, B12 e l’acido folico hanno un ruolo cruciale nel consentire una risposta immunitaria efficiente.

Nutriente

Top 10 alimenti per porzione*

Fabbisogno giornaliero

Uomo

Donna

Selenio

noci brasiliane

polpo

dentice

filetti di orata

calamari

seppia

cernia

gamberi

pane di segale

semi di chia

55 µg

55 µg

Zinco

polpo

acciughe o alici

seppia

calamari

robiola

triglia

avena

coscia di tacchino

semi di canapa

mozzarella

12 mg

9 mg

Ferro

vongole

scorfano

radicchio verde

timo secco macinato

amaranto

spinaci

tofu

acciughe o alici

fagioli secchi

ceci secchi

10 mg

18 mg

Vitamina A

carote

patate dolci

zucca

spinaci

agretti

valeriana

albicocche

biete

cicoria

albicocche secche

750 µg

650 µg

Vitamina C

peperoni crudi

kiwi

broccoli crudi

cavolo rosso crudo

fragole

arance

mandarini

pompelmo

ribes rosso 

pomodori maturi

105 mg

85 mg

Vitamina D

aringa

sugarello

acciughe o alici

filetti di spigola

trota

salmone

sgombro

funghi (chiodini, finferli, ovuli)

triglia

uova

15 µg

15 µg

Vitamina E

semi di girasole

mandorle

nocciole

cicoria 

semi di soia secchi

arachidi

more di rovo

spinaci

avocado

olio extravergine d'oliva

13 mg

12 mg

Vitamina B12

vongole

polpo

trota

sgombro

salmone

calamaro

filetti di orata

tacchino

mozzarella

uovo

4 µg

4 µg

Acido Folico

asparagi

fagioli adzuki secchi

spinaci

cavoletti di Bruxelles

biete

fave

agretti

fagiolini

carciofi

indivia o scarola

330 µg

330 µg

* Non si tratta di una classifica assoluta. Il team Smartfood ha selezionato quegli alimenti che non dovrebbero mancare in una sana alimentazione, il cui consumo andrebbe favorito. Gli alimenti della Top10 Smart sono fonte anche di altri nutrienti o componenti benefici, che possono giocare un ruolo nel mantenimento di un buono stato di salute.

La carenza di uno o più di questi micronutrienti potrebbe, quindi, compromettere il corretto funzionamento della risposta immunitaria.
A questo proposito, soprattutto per quanto riguarda alcune vitamine, è bene scegliere un metodo di cottura che le preservi quanto più possibile, per esempio la cottura a vapore è ottima per cucinare le verdure ed evitare un’eccessiva perdita di micronutrienti (in particolare per quanto riguarda vitamina C, E ed acido folico).

Si deve quindi ricorrere all’utilizzo di integratori per aiutare il sistema immunitario a svolgere il proprio lavoro? L’integrazione di qualsiasi nutriente ha senso solo se esistono delle carenze specifiche o in caso di particolari condizioni fisio-patologiche e sempre sotto supervisione di uno specialista (medico, dietista o nutrizionista).

Sebbene siano prodotti venduti senza prescrizione medica e reperibili anche tra gli scaffali dei supermercati, non bisogna lasciarsi influenzare dalla credenza secondo cui un consumo superiore a quello realmente necessario e raccomandato non abbia influenze sulla salute.

Anzi, alcuni nutrienti, se consumati in eccesso possono essere dannosi. Per questo è bene non superare il “livello massimo tollerabile di assunzione” (UL).

Questo valore indica la quantità più elevata di assunzione di un nutriente che può essere consumata in tutta sicurezza. Superato l’UL, il rischio di sviluppare effetti potenzialmente avversi incrementa all’aumentare degli apporti. I valori dei singoli nutrienti, per la nostra popolazione, sono stati stabiliti dalla Società Italiana di Nutrizione Umana e pubblicati nella revisione del 2024 dei Livelli di Assunzione di Riferimento di Nutrienti ed energia per la popolazione italiana (LARN).

Alimenti ricchi di fibra e sistema immunitario

Non ci si deve dimenticare della fibra, fondamentale per nutrire il nostro microbiota, ovvero l’insieme dei microrganismi (prevalentemente batteri) che vivono nell’intestino. Una corretta alimentazione, che comprende 25-30 g di fibra al giorno, favorisce la crescita dei batteri “buoni” a scapito di quelli “cattivi”, incidendo sul benessere generale dell’organismo. Questi batteri, infatti, non sono importanti solo per la salute del nostro intestino, ma sono implicati in vari processi, tra cui lo sviluppo del sistema immunitario e la sua regolazione.

Cosa fare quindi per rafforzare il sistema immunitario?

Se non si hanno particolari esigenze fisiologiche e si gode di un buono stato di salute, per sostenere le difese immunitarie è importante seguire una dieta varia e bilanciata ed adottare uno stile di vita sano. Ad esempio, l’attività fisica moderata determina una migliore risposta alle infezioni ed esercita un effetto preventivo sull’insorgenza di varie patologie.