Resta sempre aggiornato sulle buone abitudini da adottare per uno stile di vita salutare.

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Consigli su nutrizione e stili di vita al maschile

Consigli su nutrizione e stili di vita al maschile

 

Se la popolazione femminile è più incline a mantenersi in salute adottando una corretta alimentazione e uno stile di vita sano, altrettanto non si può dire per quella maschile. Ad esempio, secondo dati Istat, per le donne da sempre si registrano percentuali maggiori di consumo di frutta e verdura rispetto agli uomini.

Quindi, ogni uomo facendo proprie alcune buone e sane abitudini dall’altro genere può far molto per mantenersi in salute e vivere più a lungo. Mangiare sano e praticare una costante attività può aiutare, infatti, a mantenere un peso corporeo ideale, ridurre sovrappeso e obesità ed anche diminuire il rischio di malattie cardiovascolari, tumori e diabete.

Certamente non bisogna dimenticare che molti uomini hanno una vita poco regolare e gli impegni lavorativi spesso li portano ad acquisire abitudini scorrette o che rendono più difficoltoso seguire le indicazioni per una sana alimentazione. Tuttavia, con un po' di accorgimenti e adottando delle strategie nelle diverse occasioni, anche gli uomini meno attenti alla propria salute possono raggiungere benessere e forma fisica.

 

CONSIGLI SMART AL MASCHILE

  • Per alcuni mangiare fuori casa rappresenta un’abitudine quotidiana. È facile fare scelte poco salutari: panini con salumi, focacce e pizze riscaldate nei bar, fritti o carni molto condite al ristorante. Importante è, quindi, cercare di far ricadere la propria scelta su piatti semplici e non elaborati per evitare un sovraccarico per l’organismo e una peggiore resa sul lavoro. Un esempio? Pasta al pomodoro o con verdure, dell’insalata con formaggio fresco e un frutto.
  • Non sempre è facile arrivare all’orario del pasto senza aver fatto prima uno spuntino. Spesso la soluzione più comoda è quella di andare alle macchinette e prendere uno snack veloce da mangiare e che non sporchi. Tuttavia, spesso, questa soluzione risulta essere quella meno salutare, meglio optare per un frutto di stagione o una manciata di frutta secca.
  • Anche se si svolge un lavoro molto stressante e carico di responsabilità è importante trovare un po’ di tempo per fare attività fisica, magari durante la pausa pranzo. Ormai sono sempre più diffuse le palestre che hanno un bar annesso, in cui è possibile fare scelte alimentari salutari.
  • Il weekend può rappresentare il momento ideale per dedicarsi alla preparazione di piatti sani e sfiziosi. Si possono realizzare ricette con alimenti che richiedono un maggior tempo di cottura come cereali in chicco e legumi. Può essere anche un buon momento per cucinare questi alimenti in abbondanti quantità, cosi da conservane una parte in frigo o in freezer e prepararsi il pranzo da portare al lavoro la settimana successiva.
  • Per cultura e per abitudine è spesso spontaneo aggiungere sale ai piatti senza neanche averli assaggiati. A volte non è proprio necessario farlo, altre è sufficiente una spolverata di una spezia per regalare sapore al piatto. Anche le erbe aromatiche possono aiutare a ridurre il consumo di sale, ne beneficeranno cuore e arterie.
  • Allenarsi una o due volte a settimana non giustifica significativi cambiamenti nella dieta, non è perciò necessario aumentare le porzioni o spingere sul consumo di alimenti proteici. È sufficiente, invece, una corretta idratazione e un’alimentazione bilanciata e, se l’allenamento viene fatto la sera tardi, una cena leggera.
  • Se la giornata è stata impegnativa e non si ha voglia di cucinare si può senz’altro optare per una pizza con un impasto integrale, basterà ordinare come prima portata delle verdure e una macedonia o della frutta di stagione come dessert, per completare il pasto e assicurarsi una buona quota di fibra.
  • Sebbene, secondo le linee guida, gli uomini possano assumere una maggiore quantità di alcol, rispetto alle donne, la raccomandazione è sempre quella di limitarne il più possibile il consumo. L’etanolo, infatti, è per l’organismo una sostanza tossica difficile da smaltire. Pertanto, se proprio si vogliono consumare bevande alcoliche, meglio non superare le due unità alcoliche, che corrispondono a due bicchieri di vino o ad una birra rossa media.

Articolo del team Smartfood per la rivista dei Soci Coop Lombardia

Per saperne di più sulla collaborazione con Coop Lombardia

Nella sezione RICETTE e MENÙ del sito potrai trovare ulteriori consigli pratici e riferimenti alle corrette combinazioni dei vari alimenti, per le diverse esigenze nutrizionali dell’uomo, in differenti giornate.